Si trova sulla via principale per l’ingresso da sud in Caprino, sulla quale prospetta un palazzo dalla lunga facciata con attico sormontato da statue di Gaetano Cignaroli.
All’interno dell’edificio, un grande cortile rettangolare con porticati ora trasformato in strutture di consueto utilizzo. Nel 1795 l’architetto Trezza lo ampliò ed abbellì per conto di Giuseppe Zuccalmaglio, che in precedenza aveva progettato una filanda per l’attività serica nella villa, il che fa supporre che le terre adiacenti fossero tenute a gelso e che parte dei rustici fossero adibiti a bachicoltura. Nel 1796, durante la guerra franco-austriaca, la villa ospitò il comandante Joubert e le sue truppe.
La villa è ora proprietà dei fratelli Zanetti, per questo la si può ammirare solo esternamente.